Quando e come potare il nocciolo
Il nocciolo è una pianta da frutto molto apprezzata per i suoi frutti energetici e gustosi, le nocciole, che si possono consumare fresche, tostate, o trasformate in prodotti dolciari. Per ottenere una buona produzione di nocciole e mantenere la pianta sana e vigorosa, è necessario eseguire una potatura regolare e adeguata.
In questo articolo vi spiegheremo come e quando potare il nocciolo, quali sono le tecniche e gli errori più comuni, e quali sono gli attrezzi necessari per questo lavoro. Seguite i nostri consigli e il vostro nocciolo vi ringrazierà con una fioritura rigogliosa e una raccolta abbondante!
Periodo di potatura del nocciolo
Gli scopi principali della potatura sono di stimolare la produzione di nocciole, di mantenere la pianta sana e vigorosa, e di prevenire gli attacchi parassitari per questo motivo il periodo per la potatura del nocciolo è dopo l’inverno, tra febbraio e marzo, prima che la pianta inizi a germogliare.
In questo modo si favorisce la formazione di gemme miste, quelle che daranno origine ai fiori e ai frutti, nelle zone della chioma più esposte alla luce. Con la potatura dell’albero di nocciolo si evita di danneggiare le infiorescenze maschili, che sono molto sensibili al freddo e al gelo.
Infatti, il nocciolo è una pianta monoica, cioè che ha fiori maschili e femminili sulla stessa pianta.
- I fiori maschili del nocciolo si chiamano gattini, e sono lunghi, giallastri, e penduli. Si formano in autunno e rimangono sulla pianta fino a primavera, quando rilasciano il loro polline.
- I fiori femminili dell’albero di nocciole sono molto piccoli e poco visibili, e si trovano alla base delle gemme. Si sviluppano a fine inverno o inizio primavera, e hanno degli stimmi rossi che sporgono dalle gemme.
Attenzione a non sbagliare il periodo della potatura del nocciolo
Se si pota il nocciolo in autunno o in inverno, si rischia di compromettere la produzione dell’anno successivo. La potatura del nocciolo va fatta con attenzione, seguendo le caratteristiche della pianta e la forma di allevamento scelta.
Come si pota il nocciolo
Il nocciolo può essere allevato in tre modi diversi: a cespuglio, a vaso cespugliato, o ad alberello. A seconda della forma scelta, la potatura varia di intensità e di modalità . Vediamo nel dettaglio come si pota il nocciolo in ogni metodologia.
3 Metodologie per la potatura della pianta di nocciolo
Potatura del nocciolo a cespuglio
La forma a cespuglio è quella più naturale e diffusa per il nocciolo, soprattutto nelle colture professionali. In questo caso, la pianta è costituita da 5 o 6 rami principali che partono dalla base e che raggiungono un’altezza massima di 2 metri. La potatura a cespuglio si basa su due operazioni fondamentali:
- la rimonda;
- la diradamento.
La rimonda consiste nel tagliare i rami principali a una lunghezza di circa 1,5 metri, per favorire la ramificazione laterale e la produzione di nocciole. La rimonda va fatta ogni 3 o 4 anni, alternando i rami da tagliare per non indebolire troppo la pianta.
Il diradamento consiste nell’eliminare i polloni basali in eccesso, quelli secchi, malati, o danneggiati dal gelo, e quelli che crescono verso l’interno della chioma o che si incrociano tra loro. Il diradamento va fatto ogni anno, per mantenere la pianta arieggiata e in salute.
Potatura del nocciolo a vaso cespugliato
La forma a vaso cespugliato è simile a quella a cespuglio, ma prevede una maggiore cura della forma della pianta. In questo caso, la pianta è costituita da 3 o 4 rami principali che partono da un tronco di circa 50 cm di altezza e che si sviluppano in modo simmetrico e divergente. La potatura a vaso cespugliato si basa su tre operazioni fondamentali:
- la capitozzatura,;
- il rincorciamento ;
- il diradamento.
La capitozzatura consiste nel tagliare i rami principali a una lunghezza di circa 1 metro, per favorire la ramificazione laterale e la produzione di nocciole. La capitozzatura va fatta ogni 2 o 3 anni, alternando i rami da tagliare per non indebolire troppo la pianta.
Il rincorciamento consiste nel tagliare i rami laterali a una lunghezza di circa 30 cm, per mantenere la forma della pianta e stimolare la formazione di gemme miste. Il rincorciamento va fatto ogni anno, scegliendo i rami più vigorosi e sani.
Il diradamento l’ammiamo analizzato nel secondo punto del paragrafo della potatura del nocciolo a cespuglio.
Potatura del nocciolo ad alberello
La forma ad alberello è quella più decorativa e adatta ai giardini domestici. In questo caso, la pianta è costituita da un tronco di circa 1 metro di altezza e da una chioma arrotondata formata da numerosi rami laterali. La potatura ad alberello si basa su due operazioni fondamentali:
- il palchettamento ;
- il diradamento.
Il palchettamento consiste nel tagliare i rami laterali a una lunghezza di circa 50 cm, per mantenere la forma della chioma e stimolare la formazione di gemme miste. Il palchettamento va fatto ogni anno, scegliendo i rami più vigorosi e sani.
Il diradamento visto precedentemente nella potatura dell’albero di nocciolo a cespuglio. Infatti questa tecnica deve essere utilizzata in tutte le metodologie utilizzate per potare il nocciolo.Â
Quali attrezzi usare per potare il nocciolo
Dopo aver visto quali metodologie utilizzare per potare il nocciolo in modo corretto e sicuro, è necessario usare degli attrezzi adeguati e ben affilati. Gli attrezzi principali nella potature della pianta di nocciolo sono:
- Una cesoia da potatura, per tagliare i rami più sottili e delicati. Si consiglia di scegliere una cesoia a lama bypass, che garantisce un taglio netto e preciso, senza schiacciare il legno.
- Una sega da potatura, per tagliare i rami più spessi e robusti. Si consiglia di scegliere una sega a denti fini e affilati, che permette di tagliare con facilità e senza sfilacciare il legno.
- Un troncarami, per tagliare i rami più alti e difficili da raggiungere. Si consiglia di scegliere un troncarami telescopico, che permette di regolare la lunghezza del manico e di avere una maggiore leva.
- Un paio di guanti da giardinaggio, per proteggere le mani da eventuali spine o schegge di legno.
- Una forbice da disinfettare, per pulire gli attrezzi dopo ogni uso e prevenire la trasmissione di malattie tra le piante.
Errori comuni da evitare nel potare il nocciolo
La potatura del nocciolo è un’operazione delicata e importante, che richiede attenzione e competenza. Alcuni errori comuni da evitare sono:
- Come detto precedentemente è sbagliato potare il nocciolo dopo la raccolta, come in autunno o in inverno, quando la pianta è in riposo vegetativo o quando le infiorescenze sono già formate.
- Potare il nocciolo troppo drasticamente o troppo superficialmente, compromettendo l’equilibrio tra la parte vegetativa e la parte produttiva della pianta.
- Potare il nocciolo senza seguire una forma di allevamento precisa, creando una chioma disordinata e poco produttiva.
- Potare il nocciolo con degli attrezzi sporchi o arrugginiti, favorendo l’insorgenza di malattie o parassiti.
- Potare il nocciolo senza curare le ferite di taglio, esponendo la pianta a possibili infezioni o marciumi.
Potare il nocciolo: conclusioni
Seguendo questi semplici consigli, potrete potare il vostro albero di nocciolo in modo corretto e ottenere una pianta sana e produttiva. Se sei interessato alla coltivazione delle nocciole noi di Au.gusto79 abbiamo creato un articolo dedicato agli strumenti utilizzati nella raccolta delle nocciole. Buona lettura e buon lavoro!!
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